Penso
che Berlusconi non debba prendersela più
di tanto per la recente sentenza della cassazione. Una magistratura che lo
condanna a quattro anni per l’evasione di sette milioni di Euro,
mentre condanna De Benedetti ad
un’ammenda per l’evasione di 225 milioni di Euro, non è una vera
magistratura e quindi essere condannati
da essa è un titolo d’onore, non certo una colpa di cui
vergognarsi.
Detto
questo, aggiungo che non ho la pretesa di suggerire alcunché in una situazione
difficile e complessa, quale quella che
il cavaliere si è trovato a dover subire
sulla sua pelle, ma ho trovato comunque sconcertanti i suoi ultimi comportamenti. Forse è stato
mal consigliato, ma ritengo più probabile l’ipotesi che i suoi nemici e
avversari abbiano finalmente raggiunto l’obiettivo di delegittimarlo, ancor prima
di farlo fuori. Una cosa è certa: quel suo continuo pietire salvacondotti o
soluzioni speciali lo fanno apparire
ridicolo e patetico. Al punto in cui si è arrivati, penso che sarebbe più dignitoso per lui :
1-togliere l’appoggio al
governo;
2-far dimettere tutti
parlamentari del PDL;
3-andare diritto in
carcere, rifiutando ogni soluzione alternativa;
4-pubblicizzare al massimo
l’arresto, dandosi in pasto ai media di tutto il mondo (non gli mancano i mezzi per
questo);
5-affrontare le inevitabili elezioni anticipate, nelle quali
sarebbero gli Italiani a decidere il suo futuro, non il partito dei giudici.
Ma
il Cav è ancora capace di fare qualcosa?
O la persecuzione ventennale gli ha tolto la capacità di ragionare? Lo vedo
balbettante, incerto, confuso, mentre in una situazione eccezionale dovrebbe prendere una decisione clamorosa e capace
di capovolgere il corso degli eventi. Ma si può sperare ancora qualcosa dal
Berlusconi degli ultimi tempi?
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